La scelta del cartoncino
A seconda del packaging da realizzare, la scelta della materia prima è fondamentale per la resa finale e per la valorizzazione del suo contenuto.
Nel nostro settore la scelta tra i vari tipi di cartoncino disponibili non è certo facile, ci troviamo di fronte ad una vastissima scelta. Ogni tipologia di cartoncino è caratterizzata da una finitura che ne determina l’aspetto visivo, e una grammatura che ne stabilisce la densità. Non è sempre vero che una maggiore grammatura corrisponde a uno spessore maggiore, quest’ultimo varia in base alla composizione del cartoncino: un cartoncino riciclato rispetto ad una fibra vergine di pari grammatura, avrà uno spessore inferiore.
Per scegliere tra i vari tipi di carta è utile conoscere le tipologie, le macrocategorie più comuni sono tre:
– pura cellulosa
– fibre vergini
– riciclata
Il cartoncino di pura cellulosa è composto da sole fibre di cellulosa sbianchite, il risultato è un cartoncino con eccellenti caratteristiche meccaniche e di stampabilità.
Il cartoncino composto da fibre vergini contiene pura cellulosa e lignina, grazie a quest’ultima ha un’elevata resistenza allo strappo, ottima rigidità e resistenza all’umidità.
Il cartoncino riciclato è composto da più strati di materiale riciclato, viene reso stampabile grazie ad uno o più strati di patina sulla copertina, è economico, ecologico, robusto e di bell’aspetto.
Esistono poi tantissimi altri tipi di cartoncini particolari: marcati, goffrati, metallizzati, perlescenti…
Ogni cartoncino è in grado di trasmettere un messaggio, è importante scegliere quello giusto per ottenere ottimi risultati in linea con le proprie esigenze e aspettative.