Stampa offset e stampa digitale: quale scegliere?
Le differenze tra stampa digitale e stampa offset si stanno assottigliando sempre più, in termini di qualità e di utilizzo, vediamo quali sono le differenze sostanziali tra questi due metodi di stampa:
La stampa offset è una stampa indiretta: l’immagine è impressa su una matrice (lastra), da qui viene trasferita al caucciù e infine sul supporto attraverso cilindri e rulli inchiostratori.
Ha costi iniziali alti, il macchinario necessita di una preparazione preliminare: le lastre vengono incise e cambiate di volta in volta, e il macchinario regolato per ogni lavorazione in base al formato del cartoncino e ai colori utilizzati.
La stampa offset offre la possibilità di stampare in eptacromia (7 colori) utilizzare i Pantoni e verniciare il cartoncino in linea. Il formato massimo del foglio è 140×160 cm.
Nella stampa digitale i file vengono inviati direttamente alla macchina senza dover ricorrere a lastre e matrici e la stampa avviene direttamente sul foglio.
Il macchinario non richiede una preparazione preliminare, perciò il processo è molto più veloce, questo lo rende ideale per le basse tirature.
Il digitale è un po’ meno flessibile, la stampa è in esacromia (6 colori) senza verniciatura, i colori Pantoni si possono solamente simulare, tuttavia il formato foglio disponibile è 330x…
È fondamentale conoscere le differenze tra questi due metodi di stampa, per scegliere quello adatto ad ogni nuovo progetto.
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